Limitazione dello smaltimento dei rifiuti della fauna selvatica

Lo Zweckverband Veterinär- und Lebensmittelüberwachungsamt Jena-Saale-Holzland richiama l'attenzione sull'articolo dell'Ostthüringer Zeitung del 16 dicembre 2025, che tratta dei test obbligatori sui cinghiali.

Limitazione dello smaltimento dei rifiuti della fauna selvatica

L'ufficio veterinario informa sugli esami obbligatori per i cinghiali

Distretto Saale-Holzland Come comunicato dall'ufficio distrettuale, dal 1° dicembre sono stati chiusi i cassonetti di Oberbodnitz e Schkölen in cui potevano essere smaltite le parti di cinghiale non adatte al consumo (frattaglie, cotenne, testa, zampe, ossa). Tuttavia, è ancora possibile smaltire gratuitamente questo materiale nei cassonetti presso la sede dell'Ufficio veterinario e di controllo degli alimenti (ZVL) di Jena-Saale-Holzland a Stadtroda, Kirchweg 18, nonché presso i vigili del fuoco di Jena, Am Anger 28, poiché questo smaltimento è sostenuto e finanziato dalla ZVL.

È inoltre consentito lasciare i resti di cinghiali sani nella riserva di caccia, a condizione che non vi siano rischi. Anche l'interramento è ancora possibile, tranne che nelle aree di protezione delle acque. Tuttavia, se c'è il sospetto di una malattia che può essere trasmessa all'uomo o agli animali, le frattaglie di tutti gli animali selvatici non possono essere né lasciate né seppellite nella riserva di caccia, ha annunciato l'ufficio.

Sono state stabilite nuove priorità nell'area di responsabilità della ZVL per il monitoraggio della peste suina africana, poiché il rischio è ancora considerato elevato e la malattia si sta manifestando in diversi Stati federali. Per questo motivo, dall'inizio dell'anno sono stati effettuati test ematici obbligatori sui cinghiali in alcune aree lungo le autostrade A4 e A9, mentre i test ematici volontari rimangono possibili nel resto dell'area di competenza della ZVL. A partire dal 2026, la tariffa per l'esame della trichinella sui cinghiali sarà aumentata a 13 euro per campione a causa dell'aumento dei costi.

Fonte: OTZ